La firma digitale per l’assicurazione: un’arma segreta per i broker assicurativi (e non solo)

C’era una volta l’assicurazione tradizionale. Un cliente che si reca in agenzia, fa una lunga chiacchierata con l’agente e, dopo aver firmato una pila di scartoffie, torna a casa contento e più protetto.

Ma oggi i tempi sono cambiati, perché sono cambiate le esigenze delle persone: sempre più utenti cercano assicurazioni digitali, da stipulare in autonomia online e in pochi minuti.

Oppure scelgono di affidarsi a un broker assicurativo, perché vogliono essere sicuri di acquistare la copertura assicurativa migliore per le proprie personali esigenze.

In entrambi i casi, ciò che fa la differenza per molti utenti oggi è la possibilità di stipulare un contratto assicurativo velocemente e da remoto, senza dover per forza recarsi in agenzia.

Possibile? Certo, se come agenzia o broker assicurativo si è in grado di offrire la firma digitale. Ecco come puoi implementarla anche tu in maniera semplice e sicura – beneficiando di numerosi vantaggi.

Assicurazioni e firme digitali: la rivoluzione insuretech

Nonostante il settore assicurativo non sia certo stato tra i più ricettivi nei confronti delle numerose novità tecnologiche che ci hanno accompagnato dai primi anni 2000 in poi, oggi anche per le assicurazioni il futuro è arrivato.

E ha un nome: insuretech. Una vera rivoluzione quella che ha colpito il settore, alimentata da una “spinta dal basso”, ovvero dai mutati desideri delle persone. 

Grazie all’avvento della tecnologia nel settore assicurativo, un numero sempre crescente di persone ha iniziato a desiderare:

• La possibilità di progettare la propria copertura assicurativa in autonomia online, in pochi click
• La capacità di scegliere, acquistare e attivare un’assicurazione nel giro di pochi minuti
• L’opportunità di coperture assicurative “mini”, su misura di esigenze molto specifiche e limitate nel tempo

Ma l’onda tumultuosa di queste nuove esigenze si è scontrata contro uno scoglio apparentemente inamovibile: l’agenzia assicurativa tradizionale. Fatta di rapporto personale, tante firme e… tantissima carta.

La tecnologia, però, ha avuto comunque la meglio e oggi chi non vuole rimanere indietro deve offrire alla potenziale clientela la possibilità di acquistare una polizza (su misura) velocemente e da remoto.

Il che ci porta al tema di questo articolo: come è possibile far firmare digitalmente i contratti assicurativi in pieno valore legale? Ci sono limitazioni all’utilizzo di questa tecnologia nel settore assicurativo?

Partiamo dalle basi: i punti fermi da osservare assolutamente

Che tu sia un broker assicurativo indipendente o un titolare di una piccola agenzia assicurativa, poco cambia: dovrai in ogni caso far firmare un sacco di fogli ai tuoi clienti! 

Questo è un punto fermo da cui non si può prescindere: la stipula di qualsiasi contratto assicurativo prevede l’apposizione di un certo numero di firme da parte del soggetto contraente. La possibilità di firmare da remoto, però – sarai d’accordo con noi – cambia completamente la faccenda.

In due sensi:

• La firma digitale da remoto svincola il contraente dalla necessità di recarsi fisicamente presso di te per poter stipulare il contratto assicurativo
• Allo stesso tempo, però, ti obbliga a dover essere in grado di certificare in maniera univoca l’identità del firmatario della polizza, pena il valore legale del contratto stesso

Se infatti non lo sai, per avere valore legale un contratto deve essere firmato con firma valida e inoppugnabile. In caso di firma autografa apposta in presenza, la questione non si pone. Ma in caso di firma effettuata digitalmente? Magari da remoto?

Beh, in questo secondo caso c’è firma e firma. Anzi, ce ne sono di tre tipi…

Firma elettronica semplice (FES): pratica, ma priva di certo valore legale

La firma elettronica semplice o FES è sicuramente il tipo di firma elettronica più pratico e versatile, perché non richiede dispositivi di firma (hardware) e nemmeno il riconoscimento certo dell’identità di chi firma. 

Proprio per questo, però, il suo valore legale non è certo: sarà il giudice, in caso di controversia, a doverne valutare il valore probatorio.

Firma elettronica avanzata (FEA): sicura e con pieno valore legale

Diversamente dalla FES, la firma elettronica avanzata o FEA offre pieno valore legale: i contratti, anche assicurativi, firmati digitalmente con firma elettronica avanzata hanno lo stesso valore di una scrittura privata.

Questo perché la FEA prevede il riconoscimento dell’identità di chi firma digitalmente. In maniera pratica e semplice, tra poco ti spieghiamo come.

Firma elettronica qualificata (FEQ): la più sicura, la più complicata

La firma elettronica qualificata, infine, è la più sicura di tutte ma anche la più complicata da realizzare. Richiede infatti l’utilizzo di un dispositivo di firma certificato (hardware) e di un applicativo (software) anch’esso certificato per apporre la firma.

Ma tranquillo: non è richiesta per il settore assicurativo, a differenza di quanto avviene, ad esempio, per il settore immobiliare.

I vantaggi di passare alla firma digitale per i tuoi contratti assicurativi

Il primo e più evidente vantaggio l’avrai sicuramente già intuito: la possibilità di stipulare un contratto assicurativo da remoto. Via email, via telefono, poco cambia… Puoi ottenere la firma sul contratto in pochi minuti e senza la necessità di alcun tipo di dispositivo.

In Contract Geek abbiamo semplificato al massimo la procedura per chi richiede la firma e anche per chi firma:

1. Il proponente crea un nuovo contratto sulla piattaforma cloud di Contract Geek, o usa un template caricato in precedenza, da modificare opportunamente
2. Invia il contratto in visione al firmatario, che può, se abilitato, lasciare commenti e richieste di eventuali chiarimenti
3. Il proponente invia una richiesta di firma, a scelta via telefono (SMS) o via email
4. Il firmatario si autentica con CIE o SPID e, con pochi click, firma il contratto assicurativo e, dopo pochi minuti, riceve la sua copia firmata in PDF
5. Contratto concluso! In tempi record e senza la necessità di stampare alcunché

Il secondo vantaggio ti sarà ora più chiaro: con le firme digitali sui contratti assicurativi più che dimezzi i tempi di chiusura contratto. Dalla parola alla firma passano veramente pochi attimi.

Non solo: servendoti dei template di contratto che puoi caricare in autonomia sulla piattaforma, sarai in grado di sottoporre il contratto finale al tuo cliente per la firma davvero nel giro di qualche minuto. E questo sì che fa la differenza, anche perché sono sempre di più le persone che vogliono una risposta immediata alla propria esigenza di protezione.

Infine, il terzo vantaggio è una logica conseguenza: pensa a quanto potresti allargare la clientela offrendo un servizio che, nonostante i progressi, molti tuoi concorrenti non offrono. 

La possibilità di essere attrattivo per una fascia di clientela più giovane, avvezza al digitale, bisognosa di soluzioni veloci ai propri problemi (e senza muoversi di casa) ti permetterebbe di allargare la tua fetta di mercato. 

FES o FEA? Con Contract Geek scegli tu, perché le hai tutte e due

L’abbiamo detto in precedenza: la firma elettronica semplice è indubbiamente la più pratica, perché è la più veloce. Non prevedendo lo step del riconoscimento dell’identità del firmatario, la procedure è rapidissima.

In Contract Geek, però, la questione della mancanza del valore legale certo di questa firma proprio non ci andava giù. Allora abbiamo deciso di offrire un’alternativa più sicura: semplice, ma in grado di offrire più certezze.

Si tratta della firma con OTP, un tipo di firma elettronica semplice che prevede uno step in più: il firmatario, infatti, prima di poter firmare deve inserire in Contract Geek un codice one-time-password che riceve sul proprio dispositivo. Questa procedura di autenticazione a due fattori rende più complesso falsificare la procedura.

Per cosa puoi usare questa firma? Per tutti i documenti non contrattuali ma comunque necessari al perfezionamento di un contratto, tipo: preventivi, consensi privacy e via dicendo.

Con il piano di abbonamento Basic di Contract Geek, quindi, hai a disposizione la firma con OTP e la firma elettronica avanzata con CIE, oltre alla conservazione a norma di legge per 10 anni: il pacchetto ideale per coprire tutte le tue esigenze di firma contratti e altri documenti non contrattuali. 

Le ciliegine sul dessert: scadenzario automatico e Dossier di prova

Come garantirsi un cliente in più? Lo sanno anche i muri: evitando di perdere il cliente che si ha già!

Ecco perché la funzionalità di scadenzario automatico offerta dalla piattaforma di Contract Geek è l’arma in più che ti permetterà di tornare dal tuo cliente ben prima che lui si ricordi di te solo perché il contratto assicurativo è in scadenza.

Ma c’è di più: i nostri clienti hanno a disposizione, con qualsiasi abbonamento, lo strategico Dossier di prova, ovvero il tracciamento di tutte le operazioni relative a ogni singolo contratto.

In caso di disputa, quindi, ti sarà facile dimostrare a chi è stata inviata la richiesta di firma, quando la persona ha firmato, l’identità della persona, l’assenza di modifiche intervenute dopo la firma del contratto e tanto altro.

Metti in sicurezza i tuoi contratti assicurativi e fai un vero salto nel digitale: scegli la firma elettronica che fa al caso tuo e richiedi subito una demo del nostro servizio.